/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Elezioni in Francia, Macron: 'Fn incarna spirito sconfitta'. Le Pen: 'Vergognoso'

Elezioni in Francia, Macron: 'Fn incarna spirito sconfitta'. Le Pen: 'Vergognoso'

Faccia a faccia in tv per i due sfidanti. Sondaggio: Macron il più convincente con 64% preferenze contro il 34% di Marine Le Pen

PARIGI, 04 maggio 2017, 12:58

Redazione ANSA

ANSACheck

Pubblico assiste alla diretta del dibattito tra Marine Le Pen e Emmanuel Macron © ANSA/EPA

Pubblico assiste alla diretta del dibattito tra Marine Le Pen e Emmanuel Macron © ANSA/EPA
Pubblico assiste alla diretta del dibattito tra Marine Le Pen e Emmanuel Macron © ANSA/EPA

Macron-Le Pen, il dibattito tv fra i due contendenti per l'Eliseo diventa subito scontro: è stata Marine Le Pen ad aprire le ostilità alle prime parole. Emmanuel Macron ha capito all'istante che non era il caso di andare per il sottile e l'appuntamento per approfondire e confrontare i programmi è sembrato a tratti una rissa da talk-show. "Lei ha la freddezza del banchiere d'affari", ha esordito Marine Le Pen, "è il candidato della mondializzazione selvaggia", con un "sorriso da passaporto" e argomenti "vergognosi".

"Non avevo dubbi, lei signora Le Pen è la candidata dello spirito di 'finesse' - ha subito replicato Emmanuel Macron ribattendo colpo su colpo - vedremo se i francesi vogliono il vostro spirito di sconfitta di fronte alla mondializzazione, alla lotta al terrorismo" o "il nostro spirito di conquista". "Lei - ha continuato duro Macron - è l'ereditiera di un nome, di un partito politico, di un sistema che prospera sulla rabbia dei francesi da tanti e tanti anni. Da 40 anni, noi abbiamo in questo Paese dei Le Pen candidati alle presidenziali. Di fronte a questo spirito di sconfitta, io sono portatore dello spirito di conquista francese: la Francia ha sempre avuto successo nel mondo, la sua lingua si parla in tutti i continenti. A fare la sua forza è la capacità di irradiare".

LO SPECIALE SUL PRIMO TURNO

Molto più a suo agio sui temi economici, fiscali e di politica industriale, Macron ha bacchettato in continuazione le osservazioni della Le Pen. "Se lei ha la ricetta contro la disoccupazione - ha detto Marine Le Pen - perché non l'ha suggerita a Francois Hollande? E se invece non ce l'ha, perché si è candidato? Lei non dovrebbe essere candidato". "Lei non propone niente - ha risposto Macron - i francesi meritano meglio di quello che sta dicendo lei, meritano la verità". Entrando nel merito della vendita dell'operatore di telefonia SFR, Macron è salito di nuovo in cattedra riprendendo l'avversaria: "cerchi, cerchi fra le sue carte, sta leggendo qualcosa che non corrisponde a quello di cui sta parlando. E' triste, sta dimostrando la sua impreparazione". Marine Le Pen ha incassato, poi ha reagito: "non giochi con me a professore e allieva", con allusione a una frase dello scambio del dibattito del 1981 fra Mitterrand e Giscard d'Estaing ma anche con colpo basso alla coppia Macron (Brigitte, la moglie, era professoressa nel liceo del giovane Emmanuel).

Il dibattito si è poi letteralmente incendiato sull'euro, con Macron ad irridere il progetto di doppia moneta allestito dalla Le Pen, che poi si è contraddetta più volte sui temi monetari e sul livello della disoccupazione negli anni Novanta. "Lei vuole distruggere il diritto del lavoro, vuole la precarizzazione generalizzata", ha attaccato Le Pen alludendo al progetto di riforma che figura nel programma dell'avversario: "io sono la candidata del potere d'acquisto, lei è il candidato del potere di acquistare la Francia". Sul terrorismo, Le Pen ha accusato Macron di "lassismo", ribadendo la sua proposta di "chiudere immediatamente le frontiere": "non serve a niente - ha risposto Macron - ancora una volta lei getta fumo negli occhi". Chiusura in crescendo di attacchi, con la Le Pen che ha accusato Macron di essere andato a Berlino a "prendere la benedizione" di Angela Merkel. "Lei anche questa sera ha detto soltanto menzogne. E' indegna, la Francia non merita questo", ha replicato a sua volta Macron.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza