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Turchia, 'Germania interferisce, grave'

Turchia, 'Germania interferisce, grave'

Continuano le tensioni nei rapporti tra Roma e Ankara

ANKARA, 09 marzo 2017, 12:52

Redazione ANSA

ANSACheck

© ANSA/EPA

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    Il primo ministro turco ha attaccato la Germania accusandola di aver "preso una posizione" sul referendum in Turchia. "Un grave errore", per Binali Yildrim che ha accusato Berlino di interferire negli affari turchi e di temere che al voto sul presidenzialismo possa vincere il 'sì'.  Se la Germania "fosse davvero infastidita" dalla possibilità che al referendum in Turchia vinca il si' "sarebbe molto grave", ha spiegato il premier turco rispondendo ad una domanda sulle tensioni tra Berlino e Ankara che non sembrano scemare.

Dopo le accuse alla Germania di "pratiche naziste" da parte di Recep Tayyip Erdogan e la dura reazione della cancelliera Angela Merkel, che ha definito le dichiarazioni del presidente "fuori luogo", oggi è arrivato un nuovo colpo ai rapporti tra Germania e Turchia."Questi confronti col nazismo devono finire". Lo ha detto Angela Merkel in Budestag. La cancelliera ha sottolineato che confronti del genere "non sono degni" di un partner della Nato."Questi paragoni col nazionalsocialismo devono finire. Sono così deprimenti e tristi che non si possono neppure commentare seriamente. E sminuiscono i crimini del nazionalsocialismo, cosa che noi assolutamente non facciamo", ha detto Merkel. Paragoni col nazismo "non possono essere giustificati neppure con la campagna elettorale - ha aggiunto -. E non sono degni dell'intreccio stretto, che esiste sul piano economico, politico, sociale, e come partner della Nato, fra Germania e Turchia e fra i due popoli". Merkel ha ribadito la "profonda distanza di opinione su molti punti fra Turchia ed Europa, fra Turchia e Germania". E ha insistito sulla necessità di una stampa libera, citando ancora una volta i molti giornalisti arrestati in Turchia, fra cui Deniz Yucel, ribadendo l'impegno tedesco per la sua liberazione. La cancelliera ha però anche sottolineato che "non può essere interesse della Germania che la Turchia, che è sempre ancora un partner della Nato, si allontani ulteriormente da noi. Vale la pena impegnarsi con tutte le forze per le relazioni con la Turchia, sulla base dei nostri valori e in piena chiarezza". Nel suo intervento Merkel ha definito il referendum per il presidenzialismo "a dir poco problematico", ma ha ribadito che i comizi elettorali dei politici turchi saranno "possibili" in Germania, nel rispetto delle regole generali.
   

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