Migliaia di portoghesi hanno reso
omaggio all'ex-presidente Mario Soares, morto sabato a 92anni,
nella camera ardente allestita da ieri nel Monastero dos
Jeronimos sulle rive del Tago.
Oggi i funerali. Per la prima volta dalla fine della
dittatura salazarista rovesciata dalla Rivoluzione dei Garofani
nel 1974 saranno funerali di stato. Il corteo funebre
attraverserà nel pomeriggio il centro di Lisbona dal Monastero
fino allo storico cimitero dos Prazeres. Alla cerimonia funebre
assisteranno fra gli altri il presidente del Brasile Michel
Temer e il re di Spagna Felipe VI. Avvocato, fondatore del
Partito Socialista, costretto all'esilio sotto la dittatura,
Mario Soares era rientrato in Portogallo dopo la Rivoluzione dei
Garofani. E' stato uno dei grandi protagonisti del passaggio
alla demosrazia. Ministro degli esteri, primo ministro e
presidente della repubblica, è stato fra l'altro l'artefice
dell'adesione di Lisbona all'allora Comunità Europea.
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