La portavoce di Podemos nella
giunta comunale di Madrid Rita Maestre è stata assolta oggi in
secondo grado per il blitz in topless di militanti del movimento
degli indignados nel 2011 nella cappella cattolica
dell'Università complutense della capitale spagnola.
In primo grado Maestre era stata condannata a una multa di
4.320 euro per "offesa ai sentimenti religiosi" di altre
persone. Il gruppo di manifestanti fra cui diverse ragazze a
seno scoperto aveva fatto irruzione gridando slogan nella
cappella dove si trovavano diversi fedeli in preghiera per
denunciare la presenza di simboli religiosi nella università.
Secondo il tribunale provinciale di Madrid "i fatti denunciati
non costituiscono un atto di profanazione strictu sensu". Il
segretario di Podemos Pablo Iglesis si è rallegrato della
sentenza che "ancora una volta" fa decadere una denuncia contro
il partito viola.
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