E' cominciata oggi a Kirov la ripetizione del processo contro Alexiei Navalni per il caso KirovLes, che vede il leader dell'opposizione russa accusato di aver sottratto a una compagnia statale legna per un valore di 500.000 dollari. Navalni - che considera la sentenza di matrice politica - era stato condannato nel 2013, ma la Corte suprema russa ha ordinato la ripetizione del processo dopo che a febbraio la Corte europea per i diritti dell'Uomo ha sancito che non era stato rispettato il diritto del blogger anti-Putin a un giusto processo. Navalni è accusato di aver orchestrato nel 2009 - quando era consigliere del governatore di Kirov, Nikita Belikh - la vendita sottocosto di oltre 10 mila metri cubi di legname ai danni della ditta pubblica locale KirovLes, per un valore di 16 milioni di rubli. Il primo processo si era concluso nel 2013, due mesi prima delle elezioni comunali di Mosca in cui l'oppositore era candidato a sindaco, con una condanna a cinque anni di reclusione per Navalni.
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