Agli attacchi contro il campo di
migranti di Chios che si susseguono da tre giorni sono
sospettati di aver partecipato aderenti a Alba dorata, il
partito di estrema destra greco. Lo dice al Guardian il sindaco
dell'isola greca Manolis Vournous
Ci sono varie versioni su come siano cominciati gli scontri
mercoledì. Secondo Vournous la tensione è esplosa dopo che
alcuni algerini e marocchini hanno rubato alcool e fuochi
d'artificio da un negozio, facendo temere agli abitanti lo
scatenarsi di incidenti. Ma alcuni attivisti sostengono che
l'escalation sia stata provocata dopo che alcuni aderenti ad
Alba Dorata avevano progettato un attacco. Questa settimana una
delegazione di parlamentari del partito estremista e di deputati
dell'estrema destra belga ha compiuto una visita nell'isola.
L'Alto commissariato dell'Onu per i rifugiati ha espresso "la
sua forte preoccupazione" per le violenze con bottiglie
incendiarie e lanci di pietre che hanno lasciato senza un posto
per dormire un centinaio di persone.
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