(ANSAmed) - ISTANBUL, 18 NOV - In Turchia ci sono al momento
155 giornalisti detenuti e tutti dovrebbero essere rilasciati
dalle autorità. È l'appello lanciato ad Ankara dall'inviato
speciale dell'Onu per il diritto alla libertà di opinione e di
espressione, David Kaye, al termine di una visita di una
settimana nel Paese. Secondo Kaye, il diritto della Turchia a
garantire la sicurezza pubblica e lottare contro il terrorismo
"non significa che il governo ha un assegno in bianco per fare
tutto ciò che vuole per restringere la libertà di espressione".
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