/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Brexit: Farage sfida Gina Miller

Brexit: Farage sfida Gina Miller

'Se la gente si sentirà ingannata dopo risultato referendum'

LONDRA, 06 novembre 2016, 19:31

Redazione ANSA

ANSACheck

© ANSA/EPA

© ANSA/EPA
© ANSA/EPA

Nigel Farage sfida in tv Gina Miller, la donna d'affari che ha promosso il ricorso all'Alta Corte per imporre un voto del parlamento prima dell'avvio dei negoziati di divorzio della Gb dall'Ue, ed evoca apertamente possibili proteste popolari o disordini di piazza. "Se la gente di questo Paese si sentirà ingannata" e il risultato del referendum sulla Brexit "fosse tradito", allora "noi vedremmo esplodere una collera politica di una forza che non abbiamo mai visto nella nostra vita", ha detto il leader euroscettico dell'Ukip duellando con la Miller durante il talk show domenicale della Bbc. Ha poi denunciato il timore che il verdetto dell'Alta Corte, se non rovesciato dalla Corte Suprema, possa essere la premessa di "una Brexit a metà".
    Miller ha invece difeso la sua iniziativa, sostenendo che "tutto il Paese" dovrebbe esserle "grato" per aver cercato di imporre al governo un passaggio parlamentare nel processo verso la Brexit. "Noi non viviamo - ha sentenziato- in una dittatura da quattro soldi".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza