Accelerare la Brexit e rispettare
così la volontà dei cittadini britannici che hanno votato nel
referendum del 23 giugno. Questo si propone Change Britain, una
nuova campagna per far pressioni sul governo di Theresa May
affinché attivi in tempi rapidi l'iter di uscita dall'Europa,
che ha ricevuto il sostegno eccellente del ministro degli Esteri
Boris Johnson, diventato nei mesi scorsi uno dei leader del
movimento euroscettico. La priorità per il Paese, ha detto l'ex
sindaco di Londra in un messaggio registrato, è quella di
riprendere pieno controllo su ''leggi, confini, fondi e
commercio''. Questa presa di posizione, spiegano i media del
Regno, è destinata a creare forti e nuove tensioni
nell'esecutivo conservatore dove si fronteggiano un'anima più
favorevole ad un accordo con Bruxelles sui termini dell'uscita
in fatto di permanenza nel mercato unico europeo e
l'introduzione di un controllo all'immigrazione dall'Ue e
un'altra invece più intransigente, con la premier May che deve
cercare di mediare.
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