Continuano le complicazioni per
decidere il luogo di sepoltura dei due attentatori responsabili
dell'uccisione del sacerdote Jacques Hamel mentre diceva messa
in una chiesa nei pressi di Rouen. Oggi è stato il sindaco di
centrodestra della cittadina di Montlucon, nella Francia
centrale, a dire no all'inumazione nel territorio municipale di
Abdel Malik Petitjean.
Era stata la madre del giovane, parlando al quotidiano locale
Le Dauphiné Liberé, a dire che avrebbe voluto far seppellire il
figlio a Montlucon, dove avevano vissuto tra il 2008 e il 2012 e
dove pensa di ritrasferirsi lasciando la città dove vive ora,
Aix-les-Bains, nel sud. Il primo cittadino, però, ha detto no:
"La mia decisione è molto semplice - ha spiegato Daniel Dugléry
- Ci sono quattro requisiti per essere sepolti in un comune:
esserci deceduto, essere stato residente, possedere una tomba di
famiglia o essere iscritto nelle liste elettorali. Nessuno dei
quattro punti riguarda questo caso. Quindi io applico le leggi".
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