BERLINO - Era un rifugiato siriano che aveva tentato più volte
il suicidio e a cui era stato rifiutato l'asilo politico in
Germania un anno fa l'autore dell'attentato esplosivo ad
Ansback, all'ingresso del luogo dove si teneva un concerto con
2.500 spettatori. L'uomo è morto, ferito dal suo stesso ordigno
che ha inferto lesioni anche gravi ad una decina di persone
nella cittadina a 40 chilometri da Norimberga. E il ministro
dell'Interno della Baviera non esclude la matrice islamica
dell'attentato, anche se le indagini sono in corso.
L'attentatore, ha spiegato il ministro Joachim Herrmann,
intendeva colpire per ''fermare'' il festival musicale a cui
partecipavano 2.500 persone. Tuttavia l'uomo, che è morto, non è
riuscito a fare esplodere il suo ordigno dove voleva.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA