Il tribunale di Dusseldorf ha
condannato a 14 anni di reclusione Frank S., l'uomo che il 17
ottobre 2015 attentò, accoltellandola, alla vita del sindaco di
Colonia Henriette Reker.
Dopo l'accoltellamento, avvenuto alla vigilia delle elezioni
comunali che avrebbe poi vinto, la donna è rimasta per diversi
giorni in coma.
La presidente del Tribunale, Barbara Havliza, ha spiegato
nelle motivazioni che l'uomo, legato a gruppi estremisti di
destra a Bonn e che era stato condannato in passato per violenze
personali a tre anni di reclusione, attentando alla vita del
sindaco di Colonia "voleva mandare un segnale contro la politica
sui rifugiati della Germania, creando un clima di paura tale da
influenzare i politici.
La pubblica accusa aveva chiesto per l'ergastolo per l'uomo
che in una udienza aveva negato di volere uccidere la signora
Reker. I periti avevano escluso la semi infermità di mente.
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