David Cameron ammette di aver avuto
una quota della società offshore creata dal padre Ian (scomparso
nel 2010), precisando tuttavia di averla venduta per "30.000
sterline" poco prima di diventare primo ministro. Lo ha
dichiarato il premier in un'intervista esclusiva a Itv news. Il
capo del governo britannico insiste comunque di non avere "nulla
da nascondere" e di aver rispettato la legge, e precisa d'aver
pagato a suo tempo "normalmente" le tasse sui dividendi di
quella quota.
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