Il sito web del premier belga,
Charles Michel, è stato hackerato ed oscurato da un gruppo di
pirati informatici che lo accusa di aver fallito e di essere un
"incosciente" ad aver abbassato il livello di allerta dopo gli
attentati.
Gli hacker di 'Down-Sec', che anche in passato hanno compiuto
azioni simili sui siti web dei rappresentanti delle istituzioni,
hanno rivendicato l'attacco su Twitter. "Riteniamo che Michel
non abbia più posto come primo ministro", scrivono, denunciando
"incoscienza" di aver abbassato il livello di allerta il giorno
dopo gli attentati.
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