L'ipotetica uscita della Gran
Bretagna dall'Ue, nel referendum sulla cosiddetta Brexit fissato
per il 23 giugno, avrebbe ripercussioni negative sull'economia
del regno e aprirebbe una fase "d'incertezza" destinata ad
aggiungersi alle nubi sul rallentamento della crescita che gia'
si profilano all'orizzonte. Lo ha detto il cancelliere dello
Scacchiere, George Osborne, presentando oggi in parlamento la
finanziaria 2016 del governo Cameron - improntata a
investimenti, ma anche a nuovi tagli e austerita' - in un
passaggio del suo intervento accolto come una sfida all'ala
euroscettica del suo stesso gruppo politico, il Partito
Conservatore, e commentato da rumorosi mormorii in aula.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA