Nel corso del 2015 la Guardia
costiera turca ha salvato 91.611 migranti nel mar Egeo. A
renderlo noto sono le autorità di Ankara, sottolineando il
drammatico aumento rispetto all'anno precedente, quando le
persone soccorse erano state 14.961. Secondo i dati forniti
oggi, quelli che nel 2015 hanno perso la vita nel tratto di mare
tra Turchia e Grecia sono stati 279, anche se le cifre
riguardano solo i morti accertati dalle autorità turche e
risultano dunque largamente inferiori rispetto a quelle fornite
dalle ong internazionali come l'Organizzazione internazionale
per le migrazioni (Oim), che ne calcola invece 805. I mesi di
picco per gli interventi di soccorso della Guardia costiera di
Ankara sono stati quelli estivi, con un terzo dei salvataggi
avvenuti tra luglio e agosto. Un allarme che non cessa neppure
quest'anno, con 2.152 migranti soccorsi e 36 morti già
registrati dalle autorità marittime turche in meno di tre
settimane.
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