Fiori e candele davanti alla sede dei
sindacati di Odessa, dove esattamente un anno fa 43 filorussi
morirono in un incendio probabilmente provocato dai sostenitori
del governo filo-occidentale di Kiev. Sono in tutto almeno 48 le
persone morte negli scontri del 2 maggio 2014. A un anno dalla
strage, le indagini non hanno portato a risultati di rilievo,
non c'e' una lista ufficiale delle persone uccise e nessuno dei
sostenitori di Kiev coinvolti nelle violenze e' finito in
tribunale.
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