E' stata la velocità eccessiva la
causa principale del deragliamento di un treno a Taiwan che, la
scorsa domenica notte, ha causato la morte di 18 persone e il
ferimento di 160. A bordo c'erano 360 passeggeri. Lo ha
stabilito il team di investigatori incaricato di indagare
sull'incidente. L'agenzia di stampa centrale ufficiale (Cna)
riporta che la task force del Gabinetto ha scoperto che il treno
ha imboccato una curva a 140 km/h (87mph), quasi il doppio del
limite di velocità consentita in quel punto. Il conducente del
treno è indagato per negligenza, compresa la disattivazione del
sistema automatico di protezione del treno.
I nuovi treni Puyuma, costruiti dai giapponesi solo 6 anni
fa, sono stati progettati per viaggiare a 150 km/h (93 mph) per
facilitare il trasporto su parti accidentate della costa
orientale dell'isola montuosa. Sono in grado di inclinarsi
quando si percorrono le curve. E' stato il secondo incidente
ferroviario più grave a Taiwan da quello del 1991 costato la
vita a 30 persone
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