Due alpinisti - la francese
Elisabeth Revol e il polacco Tomek Mackiewicz - sono bloccati a
oltre 7.000 metri sulla parete Diamir del Nanga Parbat, in
Pakistan, durante un tentativo di scalata nella stagione
invernale. Erano impegnati nell'assalto finale alla vetta (sono
in parete da 12 giorni) quando Mackiewicz ha accusato gravi
problemi di salute, in particolare congelamenti e perdita della
vista, a circa 7.400 metri di altitudine. Nelle ultime ore
stanno cercando di scendere verso valle.
Coordinata dalle Ambasciate di Francia e Polonia,
un'operazione di soccorso è scattata coinvolgendo anche la
spedizione polacca al K2: quattro alpinisti (Adam Bielecki,
Piotr Tomala, Jarek Bootor e Marek Chmielarski) domani verranno
prelevati al campo base e portati in elicottero ai piedi del
Nanga Parbat per avviare le ricerche. L'obiettivo è di sorvolare
la zona per individuarli e tentare di recuperarli. Revol e
Mackiewicz da anni stanno cercando di scalare il Nanga Parbat
nella stagione invernale.
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