La Corea del Nord rivendica il successo dell'ultimo lancio missilistico e afferma che il vettore testato è in grado di trasportare una testata nucleare di grandi dimensioni. E minaccia: le basi Usa nell'Asia-Pacifico sono nel range di un attacco. Domani riunione del Consiglio di sicurezza dell'Onu sulla crisi nordcoreana.
Pyongyang ha poi rivendicato il successo del lancio del missile terra-terra a medio raggio testato domenica mattina: si è trattato di un Hwasong-12, questa la sua denominazione, ha riferito la tv di Stato Kctv, secondo cui ha raggiunto l'altitudine di 2.111,5 chilometri e la gittata di 787 chilometri. Le operazioni, ha aggiunto l'agenzia ufficiale Kcna, sono state condotte sotto la supervisione del leader Kim Jong-un. Il vettore è in grado di trasportare "una testata nucleare di grandi dimensioni".
Il Segretario Generale del'Onu Antonio Guterres ha condannato l'ultimo lancio missilistico della Corea del Nord come "una violazione delle risoluzioni del Consiglio di Sicurezza e una minaccia alla pace e alla sicurezza della regione". In una breve dichiarazione diffusa a New York, Guterres ha fatto appello a Pyongyang per la completa applicazione di tutti i suoi obblighi internazionali e il ritorno al cammino verso la denuclearizzazione.
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