Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Thailandia minaccia Facebook

Thailandia minaccia Facebook

Via i contenuti anti-monarchia entro martedì o azioni legali

ROMA, 12 maggio 2017, 12:21

Redazione ANSA

ANSACheck

© ANSA/EPA

© ANSA/EPA
© ANSA/EPA

Ultimatum della Thailandia a Facebook per la rimozione di contenuti critici nei confronti della monarchia, illegali nel Paese: le autorità di Bangkok avrebbero chiesto al social network di rimuovere 131 post entro martedì prossimo minacciando, in caso contrario, azioni legali. Lo riporta l'edizione online del Bangkok Post. L'ordine è arrivato dalla Commissione nazionale per le Tlc (Nbtc) e dal ministero per la Società e l'economia digitale.
    La scorsa settimana l'Associazione degli internet service provider thailandesi (Tispa) aveva scritto a Mark Zuckerberg per bloccare alcuni post dai contenuti illegali nel Paese per lesa maestà. Il social ne avrebbe rimossi 178 su 309, ma 131 risulterebbero ancora visibili. In Thailandia vige la legge di lesa maestà più severa al mondo, che prevede pene fino a 15 anni di carcere per ogni capo di imputazione e viene spesso combinata alla legge sui reati informatici, con condanne che in alcuni casi hanno raggiunto 30 anni di reclusione per offese alla monarchia.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza