La Cina ha annunciato la messa al
bando di tutte le attività commerciali e di trasformazione
dell'avorio entro la fine del 2017. Una divieto che rappresenta
- hanno subito commentato le associazioni ambientalista, tra cui
il WWF - una "decisione storica" per il futuro degli elefanti.
La decisione arriva anche in seguito ad una risoluzione della
Convenzione sul commercio internazionale delle specie minacciate
di estinzione (CITES) in Sudafrica nel mese di ottobre.
La Cina ha il più grande mercato di avorio nel mondo e -
secondo alcune stime - il 70% del commercio mondiale è destinato
all'Impero Celeste dove un chilo di avorio può raggiungere i
1.100 dollari (circa mille euro).
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