TOKYO - A poche ore dal rientro dalle Hawaii, dove ha
accompagnato il premier giapponese Shinzo Abe nella visita di
Pearl Harbour, la ministra della Difesa Tomomi Inada si e'
recata al santuario di Yasukuni, causando la protesta immediata
della Corea del Sud. Il santuario shintoista al centro di Tokyo,
e' fonte di notevoli controversie perche' al suo interno sono
contenute, tra gli altri, le urne di oltre 1.050 persone
condannate per crimini di guerra e crimini contro la pace dai
tribunali internazionali, al termine della Seconda guerra
mondiale. Paesi vicini come la Cina e la Corea del Sud
considerano le visite dei politici giapponesi un atteggiamento
inappropriato, che non rispetta la sensibilita' delle nazioni
che hanno subito la campagna di aggressione e militarismo delle
truppe nipponiche in Asia.
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