La vicepresidente delle Filippine,
Leni Robredo, si dimetterà domani dall'Esecutivo del presidente
Rodrigo Duterte: lo ha detto la stessa Robredo, secondo quanto
scrive il quotidiano The Philippine Star, criticando fra l'altro
la sanguinosa e controversa lotta alla droga intrapresa dal
governo.
Si tratta, a tutti gli effetti, di un siluramento. La
vicepresidente, infatti, ha detto di avere ricevuto un messaggio
di testo dal segretario di Gabinetto Jun Evasco, in cui si
diceva che su ordine di Duterte avrebbe dovuto "desistere dal
partecipare a qualsiasi incontro di Gabinetto a partire da
lunedì, 5 dicembre".
La vicepresidente ha parlato di un "complotto per rubare la
vicepresidenza", spiegando che "fin dall'inizio io e il
presidente abbiamo avuto grandi differenze in fatto di principi
e valori". Tra queste, le "uccisioni extragiudiziali" volute da
Duterte nella sua campagna contro la droga.
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