Tre condanne a morte per
impiccagione sono state eseguite a Rasht, nella provincia
iraniana di Gilan e Mazandaran, sul Mar Caspio. Lo riferisce la
Fars. Due degli impiccati erano stati condannati per traffico di
droga, mentre la terza persona era stata condannata per
omicidio.
Secondo i dati di Amnesty International, l'Iran ha
giustiziato l'anno scorso 977 persone, di cui la stragrande
maggioranza per reati legati alla droga, rispetto ai 743
dell'anno precedente.
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