Tre persone sono morte e 30
ferite negli scontri fra manifestanti e forze di sicurezza nello
Stato indiano di Jammu & Kashmir durante la celebrazione della
Festa del sacrificio islamica. Le vittime sono un giovane di 19
anni colpito in pieno da un candelotto lacrimogeno a Bandipora,
un altro giovane di 24 anni centrato dai proiettili dei fucili
ad aria compressa della polizia nel distretto di Sophian, ed un
uomo di 45 anni deceduto a quanto sembra di infarto quando un
candelotto lacrimogeno è esploso nella moschea di Awantipora.
A causa anche di questi incidenti la situazione rimane tesa e
le forze di sicurezza continuano ad affrontare i dimostranti in
numerose località ed a controllarne i movimenti con elicotteri e
droni in tutta la Valle.
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