Il presidente filippino Rodrigo
Duterte minaccia di far uscire il Paese dall'Onu, dopo le
critiche alla sua politica sulla droga. Lo riferisce Cnn. Da
quando è stato eletto, il 10 maggio, promettendo un giro di vite
contro criminalità e droga l'Onu stima ci siano state 850
persone uccise, 650 delle quali in sole sei settimane. Tre
giorni fa, la Commissione diritti umani ha invitato Duterte ad
adottare misure per porre fine agli assassini mirati e agli
omicidi extragiudiziali. L'Onu "è inutile" ha detto
Duterte.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA