Per le autorità thailandesi, la
serie di esplosioni che ha colpito il Paese da ieri sera "non è
terrorismo, bensì sabotaggio locale". Lo ha dichiarato in un
discorso in tv il vice capo della polizia Kritsana
Phatthanacharoen, esortando i turisti a fare attenzione e a
riportare qualsiasi episodio sospetto.
In mancanza di rivendicazioni, il leader della giunta
militare Prayuth Chan-ocha ha invece indirettamente puntato il
dito contro il campo politico avverso, collegando le esplosioni
al referendum di domenica scorsa col quale è stata approvata una
controversa Costituzione voluta dalla giunta. "Chi non vuole che
la Thailandia progredisca?", ha dichiarato Prayuth, con un
evidente riferimento alla dissidenza legata all'ex premier
Thaksin Shinawatra.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA