Come ogni settimana, il marò
Salvatore Girone si è presentato puntuale stamattina al
commissariato di polizia di Chanakyapuri, nei pressi
dell'ambasciata d'Italia a New Delhi dove risiede da oltre tre
anni. Lo ha constatato l'ANSA sul posto.
Il Fuciliere di Marina era accompagnato dall'addetto militare
Roberto Tomsi. Si è trattenuto negli uffici circa 15 minuti per
espletare le formalità relative all'obbligo della firma
settimanale stabilito dal regime di libertà provvisoria dietro
cauzione in cui si trova dopo l'incidente del febbraio 2012 in
cui sono morti due pescatori keralesi.
All'uscita Girone, in giacca e cravatta, è sembrato disteso,
ma non ha rilasciato dichiarazioni. Il suo caso sarà oggi
all'esame del tribunale arbitrale dell'Aja.
Sempre oggi la vicenda dei due militari italiani arrestati in
India sarà al centro delle discussioni tra i vertici dell'Unione
Europea e il premier Narendra Modi in visita a Bruxelles.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA