/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Presidente India condanna violenze donne

Presidente India condanna violenze donne

Ustioni sul 90% del corpo, in fin di vita all'ospedale

NEW DELHI, 08 marzo 2016, 10:54

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

"E' intollerabile che ancora al giorno d'oggi e nella nostra epoca donne siano esposte a violenze brutali e selvagge per il solo fatto di essere donne": lo ha dichiarato oggi il presidente indiano Pranab Mukherjee.
    Consegnando a New Delhi i premi 'Nari Shakti Puruskar' per il 2015 in occasione della Giornata internazionale delle Donne, il capo dello Stato ha sottolineato che "dobbiamo ricordarci sempre con enfasi ed ogni volta che possiamo che ogni membro della nostra società, uomo o donna, allo stesso livello, ha il diritto di vivere in sicurezza, pace e dignità".
    Alludendo ai molteplici casi di stupri che regolarmente avvengono in India, Mukherjee ha aggiunto che "la violenza, o la paura della violenza, riduce la libertà e lo sviluppo di tutti, particolarmente delle donne e dei bambini. Ma soprattutto, sminuisce la nostra società quando permette simili trattamenti inumani nei confronti delle sue donne, piuttosto che garantirne la sicurezza e l'eguaglianza dei diritti".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza