La Turchia "non ha alcuna
intenzione" di interrompere i suoi bombardamenti contro le
postazioni curde nel nord della Siria, avviati sabato scorso
come "legittima difesa" dai loro attacchi. Lo ha detto il
presidente turco Recep Tayyip Erdogan, ribadendo che Ankara
considera le milizie curdo-siriane dell'Ypg come un gruppo
terroristico legato al Pkk (i miliziani curdi della Turchia) e
non intende permettere la creazione di una roccaforte curda a
ridosso del suo territorio. Una posizione che non tiene in alcun
conto il fatto che i combattenti curdi finora sono gli unici ad
aver ottenuto vittorie di sostanza contro i terroristi dello
Stato islamico.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA