Sono 6.233 gli aspiranti deputati
che potranno partecipare alle elezioni politiche iraniane del
prossimo 26 febbraio per i 290 seggi del Parlamento nazionale,
il Majlis. Dopo settimane di verifiche, bocciature, ricorsi,
riammissioni, proteste durate fino a stamane, il Consiglio dei
Guardiani (organismo che ha il compito di vagliare la
personalità politica e religiosa di ciascun candidato) ha oggi,
nel primo pomeriggio, pubblicato la lista definitiva dei
"qualificati", più della metà dei circa 12 mila che avevano
presentato domanda.
Da domani comincia ufficialmente la campagna elettorale, in
cui riformisti e conservatori (pur divisi in diverse formazioni)
si contenderanno il voto di oltre 54 milioni di elettori. 250
mila poliziotti vigileranno sulla sicurezza sin dai prossimi
giorni. Il voto si presenta come una sorta di referendum sulla
politica di apertura al mondo voluta dal presidente della
Repubblica Hassan Rohani.
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