Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Bolsonaro passeggia contro l'isolamento

Bolsonaro passeggia contro l'isolamento

A Brasilia incontra gente e scatta selfie contro norme premier

SAN PAOLO, 30 marzo 2020, 15:04

Redazione ANSA

ANSACheck

Jair Bolsonaro © ANSA/EPA

Jair Bolsonaro © ANSA/EPA
Jair Bolsonaro © ANSA/EPA

SAN PAOLO - Il presidente brasiliano Jair Bolsonaro è uscito a passeggiare domenica a Brasilia, percorrendo vari punti della capitale, dove ha incontrato decine di persone con le quali ha scattato selfie e scambiato saluti, in palese violazione delle norme di isolamento sociale ribadite il giorno prima dal suo ministro della Sanità, Luiz Henrique Mandetta.

Ed è quindi ormai scontro aperto nel governo brasiliano fra il presidente, che minaccia di abolire per decreto le misure di isolamento sociale varate da governatori e sindaci, e il ministro della Sanità, Luiz Henrique Mandetta, che continua a difenderle in pubblico, e per questo potrebbe perfino essere estromesso dal gabinetto.

Ms stamani un tribunale federale di Rio de Janeiro, su richiesta della Procura locale, ha vietato al governo Bolsonaro di proseguire nella sua campagna 'Il Brasile non si può fermare', lanciata venerdì scors

per opporsi alle misure di restrizione delle attività economiche e di isolamento sociale adottate nella lotta contro il coronavirus. Da parte sua, la segreteria di comunicazione dell'esecutivo ha risposto che la campagna - lanciata su Facebook dal senatore Flavio Bolsonaro, figlio del presidente, e accompagnata dall'hashtag #oBrasilNaoPodeParar (il Brasile non si può fermare) - "non è mai esistita". E nel frattempo, i messaggi sul sito e nei social del governo sono spariti. La giudice Laura Bastos Carvalho ha vietato le campagne di pubblicità, governative o no, che non risultino compatibili con le raccomandazioni del ministero della Sanità e della comunità scientifica, perché mettono a rischio il diritto alla salute e possono portare al collasso le strutture sanitarie del Brasile.

Nella sua 'passeggiata', Bolsonaro aveva visitato l'Ospedale Militare di Brasilia e un forno della città, oltre a salutare un venditore stradale di spiedini e molti suoi simpatizzanti - sono stati ripresi in una serie di video, poi diffusi sui social del presidente. Due di questi video sono stati cancellati nelle ore seguenti da Twitter. "La gente deve riaprire i negozi e lavorare normalmente", diceva Bolsonaro in uno dei video cancellati, mentre in un altro lo si sente dire che il Brasile "sarà immunizzato qaundo il 60-70% della popolazione sarà contagiato" e che una cura contro il coronavirus "è già realtà".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza