La violenza ha raggiunto un
record storico in Brasile nel 2017, quando si è registrato un
omicidio ogni sette ore mentre gli effetti letali della reazione
della polizia a questo stato di cose sono cresciuti del 20%.
Nell'ultima edizione, l'Annuario del Forum brasiliano della
Pubblica sicurezza ha reso noto che lo scorso anno il gigante
sudamericano ha mostrato indici di violenza propri di un Paese
in guerra: vi sono state 63.880 morti violente, ossia un tasso
di 30,8 assassinati per 100.000 abitanti.
Le cifre sono impressionanti, ma si fanno più chiare se si
precisa che un cittadino brasiliano - per lo più povero, giovane
e afro-discendente - è morto in modo violento ogni sette ore,
ossia nel complesso 171 omicidi al giorno.
Su questa base, la violenza osservata nel 2017 è stata del
2,9% più alta di quella del 2016, quando le persone assassinate
furono 61.600, mentre nel 2015 erano state 58.300.
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