Un gruppo di femministe indiane è
stato bloccato all'ingresso del tempio di Shani Shingnapur,
tradizionalmente aperto solo agli uomini, il giorno dopo
l'approvazione di una legge che garantisce alle donne il
"diritto fondamentale" di entrare e pregare in qualsiasi tempio.
La polizia è dovuta intervenire per proteggere le attiviste
da abitanti del posto inviperiti che si sono messi davanti
all'ingresso urlando che avrebbero aggredito qualsiasi donna
avesse provato ad entrare nel tempio.
Negli ultimi mesi Shani Shingnapur, nello stato occidentale
di Maharashtra, è divenuto il simbolo della protesta femminista.
Era successo anche a gennaio che centinaia di donne fossero
costrette a restar fuori dal luogo di culto. Ieri, l'Alta corte
di Mumbai ha invece decretato che è diritto delle donne poter
accedere a qualsiasi tempio nello stato. Il governo locale si è
impegnato a far rispettare la sentenza imponendo fino a sei mesi
di carcere per chi impedisce l'ingresso alle donne.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA