La polizia sudafricana ha
fatto irruzione stamane in una residenza per studenti
universitari a Johannesburg e ha arrestato il leader di alcune
proteste sfociate in violenza. Le manifestazioni erano state
organizzate contro l'aumento delle tasse universitarie e per
chidere la gratuità degli studi.
Mcebo Dlamini, 32 anni, è un ex studente dell'università di
Witwatersrand (la più importante di Johannesburg). La polizia ha
fatto sapere che lo sta interrogando nell'ambito dell'inchiesta
su "recenti violenze, criminalità e atti di intimidazione".
Dall'inizio delle proteste il mese scorso, già decine di persone
sono state arrestate e in alcuni atenei le lezioni sono state
sospese. A due studenti che l'hanno incontrato nella sede della
polizia ha detto: "Continuate la rivoluzione".
In passato era stato criticato per aver paragonato il regime
nazista a Israele e per aver detto che vi sono "elementi" di
Hitler nel popolo bianco.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA