Kizza Besigye, il principale leader
dell'opposizione ugandese, è stato di nuovo arrestato oggi dalla
polizia mentre cercava di lasciare la sua casa vicino Kampala,
dove era agli arresti domiciliari.
Besigye voleva recarsi alla sede della commissione elettorale
a Kampala per cercare di ottenere copie dettagliate dei
risultati elettorali. La commissione elettorale aveva annunciato
sabato che le elezioni sono state vinte dal presidente Yoweri
Museveni con oltre il 60 per cento dei voti, mentre Besigye ha
ottenuto il 35 per cento. Besigye, che è stato arrestato più
volte la scorsa settimana e messo agli arresti domiciliari, ha
denunciato brogli elettorali. Il leader dell'opposizione
ugandese ha anche dichiarato di voler presentare una petizione
alla Corte suprema del paese e di aver quindi bisogno di
raccogliere prove.
Dopo l'arresto Besigye, secondo quanto riferisce Ssemujju
Nganda, un portavoce del partito di Besigye, il
Forum per il cambiamento democratico, è stato portato in un
luogo sconosciuto.
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