Il capo dell'intelligence del
gruppo islamico somalo al Shabaab è stato ucciso in un raid
aereo del Kenya. Lo ha annunciato il portavoce militare kenyano,
colonnello David Obonyo. Dal canto loro, i ribelli
fondamentalisti hanno invece smentito la notizia definendola
"una mera invenzione" per distogliere l'attenzione dalle
"significanti perdite" tra le file dell'esercito kenyano.
Mahad Karate, noto come Abdirahim Mohamed Warsame, è stato
ucciso insieme ad altri 10 membri del gruppo di medio livello e
42 reclute dieci giorni fa in un attacco contro il campo di
Nadris, nel sud della Somalia, ha precisato il portavoce.
Secondo il Dipartimento di Stato americano, Karate è un
terrorista che svolge un ruolo chiave nell'Amniyat,
l'intelligence degli Shabaab, ritenuta responsabile, tra
l'altro, dell'attacco dello scorso aprile all'università di
Garissa in Kenya, in cui hanno perso la vita quasi 150 studenti.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA