Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Nigeria: bombe in moschea e in ristorante, 44 morti e 67 feriti

Nigeria: bombe in moschea e in ristorante, 44 morti e 67 feriti

Nessuna rivendicazione ma si pensa a Boko Haram

06 luglio 2015, 10:09

Redazione ANSA

ANSACheck

Fedeli nella chiesa colpita ieri da una kamikaze © ANSA/AP

Fedeli nella chiesa colpita ieri da una kamikaze © ANSA/AP
Fedeli nella chiesa colpita ieri da una kamikaze © ANSA/AP

Due bombe sono esplose in un'affollata moschea e in un ristorante frequentato da musulmani a Jos, in Nigeria, uccidendo almeno 44 persone e ferendone 67.  L'ordigno è esploso nella moschea Yantaya mentre il predicatore invitava a una coesistenza pacifica tra religioni. Ancora nessuna rivendicazione, ma si sospettano gli estremisti di Boko Haram.

Ieri un'estremista islamica di Boko Haram si era fatta esplodere in una chiesa nel nord-est della Nigeria uccidendo 5 fedeli che partecipavano alla messa domenicale. Appena tre giorni prima nella stessa area i militanti islamici avevano dato alle fiamme 32 chiese e 300 abitazioni, come riportato da Stephen Apagu responsabile di gruppo di vigilanti per la difesa nello stato del Borno. Nell'ultima settimana il bilancio dei morti causati dalla furia omicida di Boko Haram, gruppo che ha dichiarato fedeltà all'Isis, sono stati oltre 200.

   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza