La Costa d'Avorio, Paese dell'Africa occidentale finora non toccato dall'epidemia di Ebola ma che per questo aveva di recente chiuso le sue frontiere, ha deciso di consentire l'apertura di corridoi umanitari con la Guinea e la Liberia, i Paesi più colpiti dall'infezione, che finora nella regione ha fatto oltre 1.500 morti. L'Oms aveva criticato Abidjan per la chiusura dei confini, che danneggia i Paesi colpiti dall'epidemia, impedendo l'accesso di aiuti medici e umanitari.
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