/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

L'università di Buenos Aires sospende lo stato di emergenza

L'università di Buenos Aires sospende lo stato di emergenza

Un budget dal governo dopo le difficoltà nel pagarsi le bollette

BUENOS AIRES, 16 maggio 2024, 17:19

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Il Consiglio superiore dell'Università di Buenos Aires (Uba, il principale ateneo dell'Argentina) ha sospeso lo stato di emergenza dichiarato il 10 aprile, in seguito al congelamento del bilancio dedicato all'Istruzione da parte del governo del presidente ultraliberista Javier Milei. Secondo l'istituzione, la misura è stata possibile grazie ad un accordo con l'esecutivo, che deve stanziare un budget esclusivo per il suo funzionamento operativo.
    La più grande università del Paese potrà così tornare a usare l'elettricità, compreso il sistema di riscaldamento, in tutte le sue strutture. Dal mese scorso, gli studenti frequentavano le lezioni all'esterno, sfruttando la luce del giorno, a causa della mancanza di risorse per pagare la bolletta della luce.
    Prima dell'accordo con l'Università di Buenos Aires, il governo Milei ha dovuto affrontare manifestazioni in difesa dell'istruzione pubblica e contro la sua politica di tagli e privatizzazioni. Il 23 aprile ci sono state imponenti proteste in diverse parti del Paese. Il capo dello Stato, pur criticando i cortei, ha quindi fatto un parziale dietrofront riconoscendo che l'istruzione pubblica era una priorità.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza