Omaggio delle scuole di Francia a
Samuel Paty, il professore di storia e geografia decapitato il
16 ottobre scorso da un fondamentalista islamico vicino alla sua
scuola di Conflans-Sainte-Honorine, vicino Parigi, per aver
mostrato agli alunni le caricature di Maometto. Alla vigilia del
tragico anniversario, le scuole d'Oltralpe hanno osservato un
minuto di silenzio, ma anche organizzato dibattiti in classe o
proiettato documentari sulla laicità, per ricordare questo prof
divenuto simbolo della libertà d'espressione contro
l'oscurantismo, incarnazione dei valori fondanti della Francia e
dell'Europa.
"Intitolando delle aule a nome di Paty, intitolando delle
scuole, facendo cerimonie come quelle di oggi, mostriamo a
coloro che volevano terrorizzarci, a coloro che volevano giocare
con la paura contro la libertà, che giocheremo contro la paura
assieme alla libertà", ha detto il ministro dell'Istruzione,
Jean-Michel Blanquer, visitando per l'occasione il liceo Jean de
La Fontaine di Parigi, dove gli studenti hanno anche intonato
una canzone battezzata 'La ballade pour Samuel' (La ballata per
Samuel). Sono quindici le persone incriminate nell'inchiesta
della giustizia francese. Manifestazioni in ricordo
dell'insegnante ucciso a 47 anni si terranno domani in diversi
luoghi di Francia e la famiglia verrà ricevuta dal presidente
Emmanuel Macron.
Un giardino di Parigi - l'attuale 'Square Painlevé' - verrà
intitolato a suo nome. Situato in rue des Ecoles, il futuro
'Square Samuel Paty' ospita diversi monumenti legati
all'insegnamento e alla cultura, come una statua di Montaigne e
una lupa capitolina, offerta dal comune di Roma a quello di
Parigi per sancire l'antico gemellaggio che lega le due
capitali. Previste celebrazioni anche in banlieue. Sabato
mattina, a Eragny-sur-Oise, comune di residenza del prof ucciso,
e poi, nel pomeriggio, nella stessa Conflans-Sainte-Honorine,
dove verrà inaugurato un monumento a forma di libro.
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