Il presidente brasiliano
Jair Bolsonaro ha voluto ricordare la morte nel 1967 del
guerrigliero argentino-cubano Ernesto 'Che' Guevara con un
durissimo messaggio via Twitter.
Accompagnando il suo tweet con una fotografia del militante
rivoluzionario dopo l'arresto, Bolsonaro ha scritto: "9 ottobre.
E' morto in Bolivia il delinquente comunista 'Che' Guevara, la
cui eredità ispira solo emarginati, drogati e la feccia di
sinistra".
"Con la sua fine - ha proseguito - il comunismo ha perduto
forza in America latina, ma è ritornato con il 'Forum di San
Paolo' (che raggruppa personalità della sinistra
latinoamericana, ndr) che noi continuiamo a combattere".
Un altro leader politico sudamericano che non ha nascosto la
propria soddisfazione per l'uccisione del 'Che' è stata la
presidente ad interim boliviana Jeanine Añez, secondo cui "con
la sconfitta di Ernesto 'Che' Guevara, la Bolivia ha dimostrato
che nessun tipo di dittatura - comunista,
fascista o populista - avrà mai legittimità nei suoi
confini".
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