La sostanza tossica usata nell'attacco contro civili nella Siria centro-settentrionale è "probabilmente il Sarin", secondo quanto detto da uno dei medici che per primi hanno accolto in ospedale le vittime del raid su Khan Shaykhun. Interpellato dall'ANSA, Ahmad Dbays ha affermato: "In base ai sintomi riscontrati sulle vittime, e secondo il parere di altri medici intervenuti, credo che si tratti di Sarin. Ma al momento non posso avere la certezza piena". Il medico ha anche precisato che tra i feriti, alcuni gravi, ci sono una decina di soccorritori esposti alla sostanza tossica.
Ci sono 25 minori e 16 donne tra i 74 civili morti per soffocamento, documentati con nome e cognome, ha aggiunto il medico, che ha accolto i primi feriti nella zona di Idlib subito dopo l'attacco. Interpellato telefonicamente, il dottor Ahmad Dbays ha detto di aver documentato la morte di 74 persone e che il bilancio è destinato a salire - "forse oltre 100 morti" - a causa della gravità delle condizioni di salute di decine di feriti.
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