Thomas S. e Sara Z., i due sospetti
attentatori fermati venerdì scorso a Montpellier hanno
confermato agli inquirenti che volevano compiere un attacco
terroristico contro la Francia.
Tra i loro obiettivi hanno confermato che c'era la "la Torre
Eiffel" - per "colpire l'anima" della Francia - ma anche "dei
militari" nel sud del Paese. L'attacco, hanno inoltre confermato
i due presunti baby jihadisti - di 21 e 16 anni - era
"imminente". I sospetti sono stati trasferiti nel fine settimana
alla direzione generale dell'antiterrorismo a Levallois-Perret,
alle porte di Parigi.
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