Sono ormai a quota 3mila, i migranti e rifugiati morti mentre cercavano di raggiungere l'Europa via mare dall'inizio dell'anno. Nel 2016 - ha riferito oggi a Ginevra l'Organizzazione internazionale delle migrazioni (Oim) - il numero stimato di decessi è di 2.977, ma si tratta di un dato che non include il recupero di quasi due dozzine di cadaveri nelle ultime 48 ore che si ritiene siano in rotta verso l'Italia e la soglia dei 3.000 potrebbe essere raggiunta nelle prossime ore o giorni. E' il terzo anno consecutivo che il numero di decessi supera la soglia dei 3mila, ma quest'anno tale soglia è stata raggiunta piu' rapidamente. Nel 2014, era stata raggiunta in settembre e nel 2015 in ottobre », ha detto il portavoce dell'Oim Joel Millman. Quest'anno sarà verosimilmente registrata prima della fine del mese di luglio. Il progetto dell'Oim "Missing migrants" sottolinea che quest'anno quasi 2.500 decessi si sono verificati negli ultimi quattro mesi, con un' allarmante media di 20 morti al giorno. La rotta tra l'Africa del Nord e l'Italia è la piu' pericolosa con 2.549 decessi segnalati dall'inizio dell'anno. L'Oim stima infine che dal primo gennaio 2016 al 20 luglio scorso, un totale di 242.179 migranti e rifugiati è entrato in Europa via mare, raggiungendo in buona parte l'Italia (81.034) e la Grecia (159.299).
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