/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Discorso studente strega Harvard e sbanca su Facebook

Discorso studente strega Harvard e sbanca su Facebook

"Spicchiamo il volo": e' il titolo dell'originale discorso poetico tenuto dal giovane laureato afroamericano durante la consegna dei diplomi

WASHINGTON, 01 giugno 2016, 20:44

Redazione ANSA

ANSACheck

Donovan Livingston - RIPRODUZIONE RISERVATA

Donovan Livingston - RIPRODUZIONE RISERVATA
Donovan Livingston - RIPRODUZIONE RISERVATA

"Spicchiamo il volo": e' il titolo dell'originale discorso poetico tenuto da un giovane laureato afroamericano durante la consegna dei diplomi alla Harvard Graduate School of Education, e diventato virale su Facebook, dove e' stato visto da oltre 8 milioni di persone guadagnando l'attenzione delle celebrita'. L'hanno condiviso, tra gli altri, la super star Justin Timberlake e la candidata presidenziale democratica Hillary Clinton. Nel video, di circa 4 minuti, Donovan Livingston si rivolge ai suoi compagni di corso rievocando gli storici ostacoli che hanno impedito ai neri di ottenere un'educazione.

Il discorso comincia con una citazione dell'educatore riformatore Horace Mann ("L'istruzione, al di la' di tutti gli altri dispositivi di origine umana, e un gran equalizzatore delle condizioni dell'uomo") del 1948, quando "io non potevo leggere, non potevo scrivere e ogni tentativo di farlo era punibile con la morte". E prosegue con riferimenti a influenti afroamericani, come il poeta Langston Hughes e l'abolizionista Harriet Tubman. I versi parlano di disuguaglianze razziali nel sistema educativo, di cosa significhi essere studente di colore ad Harvard e invitano la classe del 2016 a utilizzare il proprio ruolo di educatori per aiutare gli altri a realizzare il loro pieno potenziale e a "spiccare il volo", andando oltre i loro limiti, il loro curriculum, i loro standard. "Sono stato un buco nero in classe per troppo tempo, assorbendo ogni cosa, senza irradiare la mia luce... - ha declamato Donovan - Ma quei giorni sono passati. Io appartengo alle stelle". E adesso insegna "con la speranza di trasformare i contenuti in navi spaziali e i problemi in telescopi, affinche' un bambino possa vedere il loro potenziale dal punto in cui si trovano".

"Educare richiede una pazienza degna di Galileo", ha sottolineato. "Come educatori, piuttosto che coprire con le vostre voci il fruscio delle catene, rimuoviamole, togliamoci le manette, svincolati dal peso ingombrante della poverta' e del privilegio", ha proseguito. "Siamo nati per essere comete, per sfrecciare attraverso lo spazio e il tempo, per lasciare il segno in ogni impresa in cui ci tuffiamo", ha aggiunto, ricordando che "Il cielo non è il limite. È solo l'inizio". Ma, ha ammonito, "e' una ingiustizia dire che l'educazione e' la chiave mentre continui a cambiare la serratura". Figlio di due insegnanti - papà in pensione e mamma logopedista, che lavora con gli studenti con handicap - Livingston spera ora di diventare un membro della facoltà, che ha deciso di postare il suo intervento su Fb perche' e' "uno dei discorsi degli studenti piu' forti e sentiti che avete mai udito".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza