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Terrorismo, 21enne francese 'agente matrimoniale' per i jihadisti

Terrorismo, 21enne francese 'agente matrimoniale' per i jihadisti

Giovane francese fermata all'aeroporto di Parigi

PARIGI, 29 settembre 2015, 11:30

Redazione ANSA

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Faceva da 'agenzia matrimoniale' per i jihadisti: è la storia di Maeeva, una francese di 21 anni arrestata nelle scorse settimane a Parigi mentre scendeva da un aereo proveniente dalla Siria. Secondo radio RTL, che oggi rivela la notizia, la ragazza è sospettata di aver indotto numerose giovani connazionali a partire in Siria e in Iraq e sposare combattenti dello Stato Islamico (Isis). "Sono pentita", dice alla polizia. La sua storia comincia nella primavera del 2014. Maeeva, racconta RTL, arriva in Siria per impegnarsi "nell'umanitario" e vivere sotto al regime della sharia.

Conquistata dalle teorie dell'Islam radicale, si sposa un combattente jihadista e comincia a sua volta a reclutare giovani francesi grazie a una semplice connessione internet e un telefono cellulare. Dietro allo schermo dello smartphone, la ventunenne racconta la sua vita sul posto e induce tante altre ragazze a seguire l'esempio. Un servizio completo, tra consigli di cuore, istruzioni di viaggio, e la promessa di trovar loro un compagno sul posto. Ma se proprio non possono partire, allora suggerisce loro di condurre operazioni kamikaze nel territorio francese. Anche nota come Oum Zahra, la giovane è ora nelle mani della giustizia francese in attesa di giudizio. Secondo gli ultimi dati del governo di Parigi, sono circa 278 i francesi rientrati dalla Siria. Un centinaio di loro sarebbero in prigione.

Alcune settimane fa l'INCHIESTA ANSA: 'L'ombra del terrorismo sui matrimoni combinati'

 

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