/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Spari su Amsterdam-Parigi: "Così abbiamo fermato il killer"

Spari su Amsterdam-Parigi: "Così abbiamo fermato il killer"

Il racconto di uno degli americani che hanno evitato la strage

ROMA, 24 agosto 2015, 13:17

Redazione ANSA

ANSACheck

Spari su Amsterdam-Parigi: "Così abbiamo fermato il killer" - RIPRODUZIONE RISERVATA

Spari su Amsterdam-Parigi: "Così abbiamo fermato il killer" - RIPRODUZIONE RISERVATA
Spari su Amsterdam-Parigi: "Così abbiamo fermato il killer" - RIPRODUZIONE RISERVATA

E' stata una lotta breve, sanguinosa e caotica, quella in cui si sono trovati coinvolti ieri i tre americani in vacanza, due militari e un civile, che sono riusciti a disarmare l'uomo che ha sparato con un kalashnikov sul treno Amsterdam a Parigi, evitando una tragedia. E' quanto racconta alla Cnn Anthony Sadler, l'unico civile dei tre.

 

    Quando "il mio amico Alek Skarlatos ha urlato, 'Prendetelo!, il mio amico Spencer Stone si è alzato immediatamente per saltare addosso al ragazzo, seguito da Alek e da me" spiega Sadler. Stone è un membro dell'Air Force mentre Skarlatos è nella Guardia Nazionale.

    "L'abbiamo picchiato" e Skarlatos è riuscito ad afferrare il fucile e a colpire l'aggressore in testa. Poi "l'ho legato con l'aiuto di Chris, un altro passeggero". "Nella lotta Spencer è rimasto ferito", perché l'uomo racconta ancora Sadler, aveva un coltello, con il quale è riuscito a colpire Spencer un paio di volte, ferendo il militare alla testa, al collo e alla mano. Le immagini in un video esclusivo, ripreso con un cellulare, pubblicato dalla Cnn, in cui si vede la scena finale: l'aggressore legato e il militare stordito e ferito. Le pareti del scompartimento sporche di sangue e in un angolo il fucile dell'aggressore.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza