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Con italiano in Libia,sono 3 gli ostaggi nel mondo

Con italiano in Libia,sono 3 gli ostaggi nel mondo

Nessuna traccia di Lo Porto in Pakistan e Dall'Oglio in Siria

ROMA, 22 gennaio 2015, 15:01

Redazione ANSA

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La procura di Roma ha aperto un fascicolo per sequestro sulla scomparsa in Libia del medico Ignazio Scaravilli. Se confermato il rapimento, sarebbe il terzo italiano preso in ostaggio nel mondo. Dopo la recente liberazione di Vanessa Marzullo e Greta Ramelli in Siria, non si hanno ancora notizie infatti anche di Giovanni Lo Porto e Paolo Dall'Oglio

 Il primo è stato rapito tre anni fa, il 19 gennaio 2012, insieme a un collega tedesco in Pakistan, dove lavorava per la ong tedesca Welt HungerHilfe (Aiuto alla fame nel mondo) alla ricostruzione dell'area messa in ginocchio dalle inondazioni del 2011. Quattro uomini armati li prelevarono con la forza nell'edificio dove lavoravano e vivevano con altri operatori a Multan, al confine tra Pakistan e Afghanistan. Il collega Bernd Muehlenbeck è stato liberato lo scorso 10 ottobre, mentre di Lo Porto non c'è traccia.

Padre Paolo Dall'Oglio è invece scomparso in Siria nel luglio del 2013: 59 anni, gesuita romano, per trent'anni e fino alla sua espulsione nell'estate 2012, ha vissuto e lavorato nel suo Paese d'adozione in nome del dialogo islamo-cristiano. Regolarmente emergono notizie - mai confermate - sulla sua morte o detenzione in un carcere siriano. 
   

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